Eurobest 2009. Italia ci sei o ci fai?

Il 27 Novembre si è conclusa la 21esima edizione di uno deli più importanti festivals della pubblicità europea.
Andiamo subito a pesare i metalli made in Italy:

1. Argento nella categoria Craft Tv per Flora by Gucci;
2. Argento per DDB Milano nella categoria Print per i soggetti SuperAttack/Henkel;
3. Argento per Jwt Milano nella categoria Print per i soggetti Museo del Fumetto;
4. Bronzo sempre per Jwt Milano nella categoria Print per la campagna Soleterre Found.

Poco, troppo poco rispetto alle aspettative dopo il piccolo segnale di ripresa avuto a Cannes con 11 premi portati a casa. Un pò meglio rispetto allo scorso anno, però. Un premio in più e dei metalli più preziosi. Quello che mi ha lasciato con l'amaro in bocca è stato vedere che, nella Young Competition, l'Italia non compariva nemmeno come iscritta. La Sipra era stata delegata dal Festival come l'ente che avrebbe dovuto selezionare i migliori giovani da portare in competion al festival. Io stesso avevo provato a chiedere informazioni sulle modalità di partecipazione. La risposta è stata una, schietta e che non lasciava spazio a interpretazioni: non abbiamo budget. Non voglio entrare nel merito, non voglio approfondire più di tanto e non voglio puntare il dito contro nessuno, anche perchè giudicare non è di mia competenza, anche perchè siamo tutti vittime del sistema che vige in Italia. Ho tutto il diritto, però, di manifestare la mia indignazione. Ho tutto il diritto di sentirmi NON rappresentato da nessuno in questo ^&%£"*## di Paese. Ne ho piene le palle, ma continuerò ad andare avanti, a persistere e a resistere. Perchè l'esistenza o meno di un progetto è solo frutto di pura resistenza e consapevolezza nei propri mezzi.

Hasta la bodycopy, siempre!